In cantina

Vini del terroir

Settembre, dove tutto finisce e tutto comincia… La vendemmia si avvicina. Le uve crescono lentamente per raggiungere la maturità ottimale quando, assaggiando un chicco, aromi di fiori e di frutta a polpa bianca esplodono in bocca. Raccolte in questo preciso momento, le uve offriranno vini fini e aerati. La diversità dei sapori fruttati e floreali sarà sostenuta da una piacevole trama acidula. Qui ritroviamo, nei vini, tutta l’attenzione dedicata al suolo. Il gusto dell’uva è naturalmente influenzato dalla natura del terreno dal quale proviene… a patto di rispettarlo! Il terroir si presenta così attraverso sensazioni di mineralità e di salinità. Un suolo calcareo apporterà una struttura più cristallina in bocca, mentre un suolo marnoso (associazione di calcare e di argilla) conferirà ampiezza al vino. La cantina è il regno della pazienza… Le uve vengono pressate lentamente, per estrarne solo il meglio. Ad ogni tappa della vinificazione guidiamo i nostri vini affinché conservino la loro finezza originale e acquisiscano più complessità. Ogni millesimo è diverso, ogni parcella è unica. Vinifichiamo ed alleviamo ogni cuvée singolarmente e rispettando il suo ritmo, senza fretta. In questo modo, al momento dell’assemblaggio disponiamo di un ampio ventaglio di vini che, assemblati, si completano e si sublimano a vicenda. Per aumentare in profondità, le cuvée di champagne invecchieranno in bottiglia nelle nostre cantine dai 4 ai 10 anni.

Un processo di elaborazione sostenibile

Per ridurre al massimo il nostro impatto sull’ambiente, le cantine sono semi-interrate e regolate da un sistema geotermico. Anche l’uso del metodo di “trasferimento” del vino, oneroso in termini di energia e traumatico per il vino, è minimizzato.